Dopo Io capitano di Matteo Garrone, al Tuscia Film Fest è arrivato il momento del film italiano campione del box office stagionale.
Mercoledì 17 luglio (ore 21.15, Piazza San Lorenzo, Viterbo), infatti, è in programma C’è ancora domani di Paola Cortellesi.
Presenterà il film la giovane co-protagonista Romana Maggiora Vergano che nel corso della serata riceverà il premio Pipolo Tuscia Cinema 2024.
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Attrice rivelazione dell’anno consacrata dal Premio Virna Lisi al Torino Film Festival, Romana Maggiora Vergano esordisce in tv nel 2016, con Immaturi la serie per la regia di Rolando Ravello.
Nel 2019 si diploma alla Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté mentre recita per la televisione in altre fiction come Don Matteo, Il Silenzio dell’Acqua e Liberi Tutti.
Nel 2020 è protagonista del film Gli Anni Belli per la regia di Lorenzo D’Amico de Carvalho e nel 2021 entra nel cast della serie Sky Christian (1 e 2) diretta da Stefano Lodovichi, del film Siccità di Paolo Virzì, della serie tv Chiamami Ancora Amore, diretta da G.M. Tavarelli e degli Anni da Cane di Fabio Mollo.
Nel 2022 interpreta Sveva nel film Come le Tartarughe di Monica Dugo, vincitore della sezione Biennale College della Mostra del Cinema di Venezia. Nell’autunno 2023 per Raiuno veste i panni di Patrizia ne La Storia diretta da Francesca Archibugi, Serie dell’Anno ai Nastri D’Argento 2024. Ma è nel ruolo di Marcella, tra i protagonisti del film campione di incassi C’è ancora domani, scritto, diretto e interpretato da Paola Cortellesi che fa breccia nel cuore degli italiani. Per la sua interpretazione ottiene la sua prima candidatura ai David di Donatello come miglior attrice non protagonista.
C’è ancora domani è ambientato nell’Italia del secondo dopoguerra dove la famiglia di Delia vive in una Roma immersa negli umori positivi della liberazione e le miserie lasciate dalla guerra. Ivano, il marito, è il classico capofamiglia supremo e padrone, ben istruito dal padre che vive a casa loro e di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. C’è fermento per il fidanzamento ufficiale di Marcella (Romana Maggiora Vergano), figlia di Delia e Ivano, che spera di sposarsi al più presto con Giulio (Francesco Centorame), un bravo ragazzo borghese. Anche sua madre non vede l’ora che questo accada e si confida con Marisa, con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza. L’arrivo di una misteriosa lettera le infonderà, però, il coraggio per rovesciare i piani.
Esordio alla regia di Paola Cortellesi, campione di incassi e vincitore di sei David di Donatello, C’è ancora domani è un’opera “autoriale, intensa e commovente”.
La ventunesima edizione del Tuscia Film Fest proseguirà giovedì 18 luglio con il grande cinema d’animazione che approda per la prima volta in Piazza San Lorenzo grazie a Enzo d’Alò che proporrà al pubblico Mary e lo spirito di mezzanotte, sua ultima opera tratta da un racconto di Roddy Doyle.
Con lui un ospite d’eccezione: il chitarrista e compositore inglese David Rhodes, autore della colonna sonora del film che riceverà il premio speciale I mestieri del cinema 2024.
Venerdì 19 luglio ultimo appuntamento a Viterbo. Ospite Michele Riondino con la sua opera prima Palazzina Laf vincitrice di tre David di Donatello per le migliori interpretazioni maschili (lo stesso Riondino come miglior attore protagonista ed Elio Germano come non protagonista) e la migliore canzone originale (Diodato).
Sabato 20 luglio, infine, grande chiusura con l’evento speciale nel Sacro Bosco di Bomarzo che per l’occasione aprirà le sue porte per essere visitato e ammirato di notte grazie all’illuminazione serale dei suoi luoghi e monumenti. L’apertura straordinaria sarà abbinata all’omaggio a Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e Mattia Torre, autori della serie televisiva di culto Boris.
In occasione dell’anniversario dei dieci anni dall’uscita in sala, infatti, sarà proiettata la loro commedia Ogni maledetto Natale, ambientata a Cucuia, immaginario paesino della Tuscia.
Con Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo, saranno presenti e incontreranno il pubblico Laura Morante, Stefano Fresi e Valerio Aprea (tra gli interpreti del film).
Nel corso della serata, inoltre, Ciarrapico e Vendruscolo riceveranno il premio Tuscia Terra di Cinema "Luigi Manganiello" assegnato a loro e (in ricordo) a Mattia Torre.
Le prevendite delle serate di Piazza San Lorenzo a Viterbo sono disponibili on line sul sito della manifestazione e a Viterbo presso il Museo Colle del Duomo e il Museo dei Portici; quelle dell’evento speciale di sabato 20 luglio nel Sacro Bosco di Bomarzo sui siti del parco e del festival.
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Il Tuscia Film Fest è organizzato dall’Associazione Cineclub del Genio di Viterbo in collaborazione con l’Italian Film Festival Berlin.
Tra i partner istituzionali e non della manifestazione: MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Enit, Regione Lazio, Comune di Viterbo, Fondazione Carivit, ANCE Viterbo, Confartigianato Imprese Viterbo, Sacro Bosco di Bomarzo, Associazione Tuscia Terra di Cinema.