Al giro di boa la ventunesima edizione del Tuscia Film Fest.
Dopo l’appuntamento con la commedia di lunedì 15 luglio con Romeo è Giulietta (il regista Giovanni Veronesi, inizialmente annunciato, per sopravvenuti problemi personali non potrà essere a Viterbo e invierà un video saluto), si torna al cinema di uno dei maggiori registi italiani contemporanei e all’incontro con una grande professionista del nostro cinema.
Martedì 16 luglio in Piazza San Lorenzo è, infatti, in programma Io capitano di Matteo Garrone, opera che è stata candidata all’Oscar come miglior film internazionale.
Presenterà il lungometraggio il direttore della fotografia Paolo Carnera (vincitore del David di Donatello e dei Nastri d’Argento per il film), al quale sarà consegnato il premio I mestieri del cinema “Martino Morucci” 2024.
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Allievo del Centro Sperimentale di Cinematografia - dove è compagno di corsi di Francesca Archibugi, per la quale cura la fotografia del suo secondo e terzo lungometraggio, Verso sera (1990) e Il grande cocomero (1993) - Paolo Carnera nel corso degli anni novanta lavora a molte opere prime e seconde, tra cui gli esordi di ex compagni di studi al Centro Sperimentale. In particolare con Paolo Virzì per i suoi primi due film, La bella vita (1994) e Ferie d’agosto (1996).
Pizzicata (1996), esordio alla regia di Edoardo Winspeare, segna l’inizio del sodalizio professionale di Carnera con l’autore salentino, per il quale fotografa i successivi Sangue vivo (2000), Il miracolo (2003), Galantuomini (2008) e Sotto il Celio Azzurro (2009).
Nei primi anni duemila collabora con Sergio Rubini per Tutto l’amore che c’è (2000), L’anima gemella (2002) e L’amore ritorna (2004).
Tra i suoi lavori televisivi, spicca Romanzo criminale - La serie (2008-2010), diretto da Stefano Sollima, per il quale cura le immagini anche del suo esordio cinematografico, ACAB (2012) per il quale ha ricevuto la nomination ai David di Donatello e successivamente Suburra e Adagio; con Sollima gira anche le prime due stagioni di Gomorra, enorme successo italiano ed internazionale.
Ha curato la fotografia dei tre film dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo (La terra dell’abbastanza, Favolacce, America Latina) e quella dei più recenti film di Mario Martone (Nostalgia, Laggiù qualcuno mi ama).
Candidato agli Oscar 2024 come miglior film internazionale e vincitore di sette David di Donatello, Io capitano racconta il viaggio avventuroso di due giovani - Seydou e Moussa - che lasciano Dakar per raggiungere l'Europa. Un'Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare.
Una volta compreso che la terra promessa è in realtà meno splendente di quello che avevano creduto, proseguiranno comunque il loro viaggio ormai impossibile da abbandonare.
Il Tuscia Film Fest proseguirà mercoledì 17 con l’appuntamento con il film italiano campione del box office stagionale e con la sua giovane protagonista: Romana Maggiora Vergano accompagnerà la proiezione di C'è ancora domani di Paola Cortellesi.
Giovedì 18 luglio, invece, il grande cinema d’animazione approda al Tuscia Film Fest grazie a Enzo d’Alò che proporrà al pubblico Mary e lo spirito di mezzanotte, sua ultima opera tratta da un romanzo di Roddy Doyle. Con lui un ospite d’eccezione: il chitarrista e compositore inglese David Rhodes, autore della colonna sonora del film.
Le audiodescrizioni per non vedenti e le sottotitolazioni per non udenti di Romeo è Giulietta, Io capitano e C’è ancora domani sono disponibili gratuitamente sulla piattaforma Moviereading.
Le prevendite delle serate di Piazza San Lorenzo a Viterbo sono on line sul sito della manifestazione e a Viterbo presso il Museo Colle del Duomo e il Museo dei Portici.
La biglietteria di Piazza della Morte, invece, aprirà ogni giorno (salvo in caso di tutto esaurito in prevendita) alle ore 19.30.
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Il Tuscia Film Fest è organizzato dall’Associazione Cineclub del Genio di Viterbo in collaborazione con l’Italian Film Festival Berlin.
Tra i partner istituzionali e non della manifestazione: MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Enit, Regione Lazio, Comune di Viterbo, Fondazione Carivit, ANCE Viterbo, Confartigianato Imprese Viterbo, Sacro Bosco di Bomarzo, Associazione Tuscia Terra di Cinema.